BANKENSTEIN:parte di questo è già avvenuto,dove arriveremo?

Questo fumetto è veramente ben fatto e ci mostra quello che è avvenuto e quello che sta per avvenire......Siamo già schiavi delle banche,siamo tutti indebitati,dove andremo a finire se non facciamo qualcosa?
Per chi non riesce a vedere i filmati o per chi non ha capito bene alcuni passaggi voglio spiegarvi meglio questa storiella che rende bene l'idea di cosa sono e quali conseguenze hanno il signoraggio e la riserva frazionata.

All'inizio il commercio era basato sul baratto,in pratica tutti producevano qualcosa e ognuno prendeva quello che gli serviva in cambio di ciò che produceva.
A quei tempi l'unica preoccupazione dei Governi era quella di garantire sicurezza e libertà ai cittadini.
Tutto era perfetto,l'unico problema era il quantificare il valore delle merci;se io producevo pomodori e Tizio produceva piatti,il problema era quantificare quanti pomodori corrispondevano ad un piatto!
Un'orafo molto furbo di nome Bankenstein ebbe un'idea per risolvere il problema.
Convocò un'assemblea di tutti i cittadini dicendo di aver risolto i problemi che vi erano allora col baratto.
Il suo sistema si chiamava"Moneta".
Bankenstein propose di utilizzare l'oro che lui utilizzava come orafo per creare monete a cui diede il nome di "Dollari".
Spiegò che con le monete si poteva dare un valore ai prodotti in base al tempo occorso per produrli,e che la moneta sarebbe stata un sistema di scambio migliore del baratto.
Spiegò che le monete approvate dal governo sarebbero state le uniche valide e che avrebbero avuto un particolare segno di riconoscimento.
A questo punto iniziarono le discussioni tra la gente per stabilire quante monete ognuno di loro avrebbe dovuto avere,c'è chi sosteneva che chi produceva cibo o mezzi di primaria importanza necessitava di più monete ecc...
Bankenstein allora disse che avrebbe dato ai cittadini la quantità di monete che desideravano ma che alla fine dell'anno essi avrebbero dovuto restituirgli tutte le monete + un 5% che lui si riservava come guadagno per la creazione delle stesse.
Bankenstein iniziò così a produrre le monete.
Ben presto ogni prodotto ebbe il suo valore in dollari,e quel valore fu chiamato"Prezzo".
Come già accennato il prezzo di un oggetto era direttamente proporzionale al numero di ore necessario per produrlo,ma cosa accadde?
Accadde che Andrea l'orologiaio,i cui orologi erano molto ambiti nonostante l'alto prezzo,si trovò ad operare in un regime di concorrenza.Altre persone facevano orologi a prezzi più bassi e allora anche Andrea fu costretto ad abbassarli.....Accadde questo per tutte le professioni.Questa è la libera concorrenza.
A fine anno Bankenstein visitò la gente che gli doveva i soldi.
Alcuni avevano più di quanto egli gli aveva prestato,ma, dal momento che era stata emessa una quantità di denaro limitata,altri ne avevano meno......
Ecco la truffa,Bankenstein chiedeva 105 monete ogni 100 prestate,ma, poichè ne erano state create solo 100,le mancanti 5 un cittadino doveva prenderle ad un altro cittadino.
Avvenne così che chi riuscì a saldare il debito dovette chiedere nuovamente un prestito per andare avanti,gli altri scoprirono per la prima volta il significato della parola debito.A quest'ultimi ,Bankenstein,prima di prestar loro altre monete,pignorò alcune loro proprietà.
Tutti si adoperarono per cercare di guadagnare le 5 monete che dovevano all'Orafo,non rendendosi conto che la comunità nel suo insieme non avrebbe mai potuto saldare quel debito in quanto non erano state coniate le monete relative all'interesse,quel 5% appunto!
Avete capito perchè non è possibile pagare il debito pubblico,non c'è abbastanza moneta circolante!
Nel retrobottega Bankenstein aveva poi una cassaforte,così alcuni pensarono che fosse prudente dargli in custodia qualche moneta.In cambio della custodia delle monete Bankenstein chiedeva una piccola somma percentuale e in cambio dava una ricevuta,la "nota di banco".(Da cui deriva banconota).
Per evitare di portarsi dietro la moneta ,la gente iniziò ad usare sempre più le ricevute dell'orafo-banchiere,le note di banco.
Bankenstein notò che quasi mai la gente veniva a chiedere indietro le monete e così decise di utilizzarle per elargire prestiti.Aveva notato che per stare sul sicuro doveva sempre avere a disposizione almeno il 10% del totale delle monete.Bankenstein non aveva più bisogno di coniare monete,semplicemente prestava quelle che aveva in deposito.
Un bel giorno un tizio chiese di ritirare una grossa cifra in monete e Bankenstein propose di rilasciargli alcune "note di banco" molto più facili da trasportare.
Da quel momento Bankenstein poteva prestare oro e tuttavia tenerlo in cassaforte!
Così facendo a fronte di un deposito di 1000 dollari,ne poteva prestare fino a 10000!Il tutto con soldi non suoi!(Meccanismo della riserva frazionata).
Tutto sarebbe andato bene finché i veri proprietari delle monete non le avessero chieste indietro.
Bankenstein teneva un libro in cui annotava crediti e debiti,il suo tenore di vita aumentò a dismisura e allora altri orafi chiesero un incontro con l'orafo-banchiere che gli spiegò la sua attività chiedendo loro di mantenere il segreto altrimenti la truffa sarebbe finita.(Associazione segreta).
Questi orafi divennero nei loro paesi altri Bankenstein.
I cittadini usavano con disinvoltura le ricevute e quando un mercante doveva pagare dei prodotti scriveva semplicemente su di un foglio le istruzioni per Bankenstein dove indicava a chi andavano trasferiti i fondi da prelevare sul suo conto.(Assegni).
A questo punto Bankenstein organizzò una riunione tra orafi e governanti mettendo in evidenza gli "indubbi" vantaggi(...per lui sicuramente) dell'utilizzo delle ricevute.
Sottolineò però che alcuni stavano falsificando le ricevute e che per far fronte a questo l'unica soluzione era che i governanti stampassero le ricevute per gli orafi,le ricevute dovevano essere stampate su carta speciale e con disegni particolari.
C'era però un altro problema:alcune persone avevano delle miniere e si coniavano da soli le monete;Bankenstein convinse i governanti ad obbligare chiunque trovasse pepite o monete d'oro a consegnarle agli orafi in cambio delle ricevute.
Le ricevute vennero stampate in vari tagli:da 1-2-5-10 dollari ecc..
Il bassissimo costo di stampa divenne così l'unico costo sostenuto dagli orafi!
Le monete e le banconote venivano utilizzate solo nel 10% delle transazioni,il restante 90% degli affari avveniva tramite scritture contabili.
A questo punto Bankenstein passò alla seconda fase del suo piano.
Per incentivare la gente a depositare il denaro presso di lui(In modo da disporre di sempre più ricchezza) offrì un interesse del 3% sui depositi.
La gente pensava che Bankenstein fosse onesto,chiedeva il 5% per il prestito e dava il 3% come interesse sul deposito guadagnando cosi il 2%.
Ma i guadagni dell'Orafo andavano ben oltre il 2%!
Vediamo come:per ogni 100 euro depositate presso di lui,Bankenstein si teneva il 5% sul prestito (5 dollari)e dava il 3%(3 dollari),rimanendo in attivo di 2 dollari giusto? Ok
Per effetto della riserva frazionata però poteva prestare fino a nove volte il valore che aveva in cassa,per cui per ogni 100 dollari ne poteva prestare 900.(Vi ricordate il 10% che doveva rimanere in cassa?).Quindi calcolando il 5% su 900 e sottraendo il 3% risulta che sui 100 dollari iniziali Bankenstein ne guadagnava 42!
In pratica Bankenstein creava moneta dal nulla,con un tratto di penna sulle scritture contabili,e ci si faceva pagare sopra gli interessi(Anatocismo).
Come detto l'unica spesa per Bankenstein era la spesa tipografica,creava banconote a costo vicino allo zero e su queste si faceva pagare gli interessi(Signoraggio).
Un giorno un uomo andò da Bankenstein e pose un quesito:"Se tu crei e presti 100 dollari e ne chiedi 105,chiedi una cosa impossibile in quanto i 5 dollari di interesse semplicemente non esistono!,Dovreste creare 5 dollari per voi e metterli in circolazione.....così tutti potrebbero saldare il debito.....".Bankenstein prese atto di ciò e disse che l'economia finanziaria è una cosa complessa e che ci vogliono anni di studi,era quindi meglio che a queste cose pensasse lui.....Consigliò quindi a quell'uomo di lavorare di più per aumentare la produzione,tagliare le spese e divenire un miglior uomo d'affari...
Nessuno metteva in discussione la parola di Bankenstein,il paese si era sviluppato e la gente doveva considerarsi ricca e fortunata.
C'era però un problema....I commercianti dovettero alzare i prezzi per coprire i prestiti,i dipendenti iniziarono a lamentarsi per le paghe basse,gli imprenditori non potevano aumentare i salari sempre a causa del debito,i contadini venivano pagati sempre meno e le massaie non riuscivano più a far fronte alle spese quotidiane...Alla fine fu lo sciopero,alcuni divennero poverissimi,tutti dimenticarono il valore delle cose che stavano loro attorno,solo i soldi contavano ....
Alcuni unirono i soldi che riuscirono ad accumulare e crearono società di finanziamenti e prestiti.(Finanziarie).Queste società potevano contare solo sul denaro che possedevano realmente,non potevano competere con Bankenstein che creava denaro dal nulla,così egli acquistò alcune di queste finanziarie e prese il controllo di altre,tutto il mercato del credito era suo!(Monopolio)
La situazione economica peggiorò e iniziarono gli scontri di classe,secondo gli operai i proprietari facevano troppi profitti alle loro spalle,secondo i proprietari gli operai erano troppo pigri.
A questo unto il problema più grave era quello di prendersi cura di chi era ridotto in povertà,vennero creati i primi schemi di assistenza e i governi promulgarono leggi che obbligavano la gente a contribuire.Ma come si chiama prendere qualcosa a qualcuno contro la sua volontà?
Forse rubare?
Adesso si chiama Tassazione!
All'inizio questo sistema arginò la situazione ma ben presto i problemi si ripresentarono e allora i governi,non potendo più chiedere soldi ai cittadini,chiesero soldi in prestito a Bankenstein!
I governi non avevano però idea di come restituire i soldi!
Ormai la situazione era critica,la gente non riusciva ad assolvere ai bisogni primari e il governo era chiamato a porre rimedio a ciò,insegnanti e dottori divennero dipendenti pubblici,ed essendo la paga fissa perdettero la loro identità,erano divenuti ingranaggi di una macchina gigantesca.
I governanti chiesero aiuto ancora a Bankenstein,il quale fece un bellissimo discorso infarcito di alti ideali,quale il garantire dignità a tutti e propose la tassa progressiva sul reddito,più uno guadagna e più paga!
Ricordò infine ai governanti che gli dovevano dei soldi,ma vista la loro difficoltà gli concesse di pagare solo gli interessi sul debito,il capitale sarebbe per ora rimasto fermo.
I commercianti furono costretti ad aumentare i prezzi,i dipendenti chiesero stipendi più alti costringendo i piccoli imprenditori a fallire,la disoccupazione aumentò,il governo fu costretto ad aumentare l'assistenza sociale,si introdussero dazi e sistemi protezionistici per salvare alcune aziende e i posti di lavoro....
Mentre le cose continuavano a peggiorare si cercarono di controllare gli stipendi,i prezzi,il governo cercò di aumentare le tasse in tutti i modi possibili....

Questa situazione non vi ricorda qualcosa? Cosa sta accadendo secondo voi oggi in Italia?

Bankenstein cominciò a chiedere indietro gli interessi e una fetta sempre maggiore del prodotto interno lordo andava sprecata nel pagare la sua truffa contabile.(In Italia siamo al 106% del PIL,produciamo 100 ma siamo indebitati per 106,non riusciamo a pagare gli interessi sul debito,capite ora perché dico che la situazione è critica?).
Nacquero poi i partiti e la gente iniziò a chiedersi chi meglio li rappresentava.
I partiti parlavano di ideologie,delle personalità,insomma di tutto tranne che del vero problema...(questo vi ricorda qualcosa?.....)
I comuni iniziarono ad avere difficoltà,l'interesse non pagato aumentava e alla fine si calcolavano gli interessi sugli interessi aumentando il debito a dismisura....
Ormai tutta la ricchezza del paese lentamente ma inesorabilmente diventava possesso di Bankenstein.
Chi osava opporsi veniva silenziato attraverso la pressione fiscale o venendo ridicolizzato.Bankenstein aveva infatti comperato la maggior parte delle televisioni e dei giornali e aveva accuratamente selezionato le persone che ivi operavano.
C'era gente che cercava di migliorare le cose ma curavano sempre la conseguenza e mai la causa.....
L'astuzia di Bankenstein fu quella di fare in modo che ci fossero giornali di destra e di sinistra in modo da tenere occupata la gente in discussioni ideologiche e far in modo che non si arrivasse al cuore del problema.
Tutta la Nazione era indebitata con Bankenstein che attraverso i Media faceva si che il popolo pensasse come voleva lui.
A questo punto Bankenstein possedeva più denaro di quanto avesse mai potuto spenderne e allora il passo successivo fu il controllo assoluto sulle masse!
Convinse i governanti a creare una istituzione chiamata Banca Centrale,non usò soldi per crearla,semplicemente creò del credito utilizzando i depositi della stessa popolazione.
Questa operazione sembrò opera del Governo tesa a regolarizzare la fornitura di moneta,ma nessun funzionario pubblico venne mai messo nel consiglio di amministrazione.
Il Governo non prendeva più a prestito direttamente da Bankenstein,ma iniziò ad utilizzare un sistema di cambiali che scontava presso la Banca Centrale,i Buoni del Tesoro offerti non erano altro che la promessa di future tasse da riscuotere dai cittadini.In questo modo Bankenstein fece in modo che la sua rapina sembrasse un'operazione del Governo.
Bankenstein ormai controllava i Governi e in privato amava dire:"Datemi il controllo sulla moneta e non mi importa di chi fa le leggi".
Barone M.A. Rothschild
I Governi cambiarono ma il debito aumentava sempre più,i cittadini non riuscivano più a pagare e allora Bankenstein era pronto per l'ultima mossa.
Il 10% del denaro era ancora sotto forma di banconota,finché la gente usava il contante era libera di acquistare ciò che voleva mantenendo un certo controllo sulla propria vita,bisognava eliminare anche quelle banconote......
Bankenstein pensò allora alla carta di credito creando ulteriori guadagni dal nulla!
Nonostante avesse truffato e messo in ginocchio tutta la società, Bankenstein acquisiva sempre più prestigio ed era considerato un vero uomo d'onore.(la storia è sempre la stessa).
Quando anche l'ultima banconota fosse sparita,solo chi possedeva carte di credito avrebbe potuto far acquisti,e allora sarebbe sorto il problema che chiunque avesse smarrito la carta di credito non avrebbe potuto comperare nulla fino a quando non avesse dimostrato la propria identità per poter riavere la carta.
Allora il Governo impose a tutti un microchip rilevabile da un lettore collegato al computer per poter dimostrare l'identità di un individuo.
In questo Bankenstein poteva sapere dov'era ogni individuo e cosa stesse facendo.....
Ora Bankenstein dominava anche le vite delle persone!!!!!

Questo è quello che sta accadendo,siete sicuri di volere u mondo così,informate più gente possibile........

Data che ora siete molto più consapevoli sulla questione vi consiglio di riguardare questo vecchio video di Beppe Grillo del 1998,da allora non ha più parlato di Signoraggio ufficialmente perché sarebbe troppo per il popolo!!!!!!