Volontà

"L'unica guerra persa è quella che si ha paura di combattere"


venerdì 10 ottobre 2008

Anche Tremonti fedele suddito del banchiere internazionale!


A volte mi è capitato di difedere e spendere buone parole per l'attuale ministro dell'economia Giulio Tremonti.
Leggendo una notizia, ieri ,mi sono ricreduto,ecco il vero volto di Tremonti,fedele suddito del sistema bancario.

(ASCA) - Roma, 9 ott -
Tremonti:"E' nell'interesse del paese che una banca non fallisca"

Nell'interesse di chi,scusa,del paese? Ma cosa stai dicendo?

Tremonti:"...ed e' nel potere del governo evitare il fallimento di una banca''.

Ditemi una sola ragione per cui uno dei nostri schiavisti non debba saltar per aria!

Questo ha affermato il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, nell'informativa alla Camera, illustrando il decreto approvato ieri dal governo in particolare sulla parte che prospetta la possibilita' di intervento dello Stato nel capitale delle banche.

Tremonti ha ribadito che questa possibilita' non significa che lo Stato gestira' le banche.

Chiaramente ... non vorrete mica che lo stato si riappropri della sovranità monetaria??? Uno schiavo deve sempre obbedire al padrone,salvarlo se necessario!!!Eh no ... NO NO!
Complimenti Tremonti !!

Tremonti:"Il capitale che eventualmente sara' messo dallo Stato ''non sara' attivo nella gestione ma il ruolo dello Stato sara' esaurito nelle azioni privilegiate che non hanno potere di intervento diretto''.

Da bravi servi del potere bancario......

Tremonti:""L'unica cautela , e' che se ''usi il denaro del contribuente devi usarlo bene''

Queste sono parole sacrosante,ma vediamo come intende per usarlo bene....

Tremonti:"....e cioe' deve essere impiegato per risanare la banca."

MA COSA STAI DICENDO;ROBA DA MATTI!!!!

Tremonti:"L'eventuale intervento dello Stato sara' ''temporaneo e trasparente'' e l'esperienza dimostra che questi interventi, se operati in modo corretto, ''alla fine hanno un ritorno per il contribuente. Se la banca viene risanata, porti a casa piu' capitale di quello che ci hai messo''.

A questo punto avrei voluto strozzarlo.......
E per finire...


Tremonti:"Concordo con Padoa Schioppa: il sistema è più robusto" (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 09 OTT - "L'Italia non presenta particolari anomalie. Un carattere proprio del sistema bancario italiano è che si conosce poco, salvo encomiabili eccezioni,la lingua inglese. Questo lo ha preservato in un suo carattere meno progredito, avanzato, sofisticato,e preservato dagli elementi di rischio che vediamo in altri paesi europei".


Alla fine Tremonti d'accordo con Padoa Schioppa,non ce più niente da fare!

Mi scappa da ridere: banche e banchieri sono lì pronti, ad ogni minuto, a ricordare agli operatori economici le "leggi di mercato". Leggi che, noi lo sappiamo, sono una bufala inventata proprio dai banchieri. E adesso scopriamo tutti che queste leggi non valgono per le banche.
E' bello leggere che la BCE tira le orecchie all'Italia pure oggi, pure nella bufera che le banche, con i loro comportamenti dannosi e con la loro moneta-debito hanno scatenato.
Hanno proprio una bella faccia tosta! La stessa dei loro servi, tra cui Tremonti, presunto nemico delle banche e della globalizzazione. Sempre più presunto, sempre meno nemico.

Il sospetto l'avevo già avuto alla notizia che il ministro Tremonti nel 2002 aveva proposto all'allora Governatore della BCE, Duisenberg,la possibilità di avere le monetine da uno e due euro in carta,con la seguente motivazione"La gente non ha il rispetto per le monetine, e tende a spenderle come se non avessero alcun valore. La banconota invece incute timore e rispetto, quindi il popolo sta più attento prima di regalarla al primo che passa per strada".
Secondo Tremonti questo curioso meccanismo "psicologico" avrebbe dovuto contribuire ad una riduzione delle spese del cittadino medio e avrebbe aiutato a combattere l'inflazione..........

La risposta di Duisenberg fu alquanto inaspettata:"Mi auguro che Tremonti si accorga che in questo modo perderebbe i diritti di signoraggio sulle monete".

Il governatore della BCE che parla di signoraggio!!!!!

Il signoraggio sulle monete in effetti se lo cucca lo stato e allora perchè non si cucca pure quello sulle banconote?
Magie dei banchieri centrali!!

Ecco quindi che il povero Tremonti, spinto da motivazione umanitarie nei confronti del consumatore e dal desiderio di dare una mano nella grande lotta all'inflazione, si infilò in questa bella situazione:

a) perdere il diritto di signoraggio sulle monete, ergo perdere soldi creati magicamente dal nulla;

b) inventare una proposta che richieda di metter d'accordo tutti i banchieri centrali su una manovra, che causa la perdita di denaro per i singoli stati a favore della BCE;

c) costringere i quotidiani a scrivere la parola "signoraggio", che il 99.999% dei cittadini mai aveva udito in vita sua (e per un ottimo motivo).

Tremonti Tremonti,ci sei o ci fai?

A proposito....e Duisenberg?

Morì in circostanze misteriose nel 2005,guarda caso proprio a meno di 48 ore dalle sentenze di rinvio a giudizio pronunciate a Milano contro filiali UBS, Deutsche Bank, Citygroup e Morgan Stanley (nomi ormai tristementi alla ribalta)che parte dai procuratori che stanno indagando sul crac della Parmalat.

Non dimentichiamo che il Duisenberg venne eletto primo presidente della BCE beneficiando proprio del sostegno della grande banca tedesca. In concomitanza, nelle stesse ore, un ex membro del consiglio della Citybank, Arthur Zankel, anche lui coinvolto nel caso Parmalat, precipitava da una finestra del suo appartamento da un grattacielo di New York.
Casuali coincidenze?
E' però evidente che oltre alla Banca d'Italia, anche la Banca Centrale Europea poteva avere informazioni e responsabilità sul crac Parmalat.
E l'ex presidente Duisenberg e il manager americano avrebbero potuto essere chiamati a testimoniare sui flussi internazionali di denaro connessi con quella vicenda. E ciò poteva diventare enormemente sgradito a certi circoli molto potenti. Inizia così a delinearsi un quadro nitido, con indizi ben precisi a cui si va ad aggiungere il ruolo della moglie, la signora Gretta Duisenberg, fervente sostenitrice della causa palestinese e protagonista di un incontro ufficiale con Yasser Arafat.
Il suo sostegno alla causa palestinese l'ha portata, secondo un aneddoto trapelato, ad esibire la bandiera palestinese dal suo balcone di casa ad Amsterdam. La bandiera, a quanto pare, è stata esposta per circa tre settimane e vista come una spina nell'occhio dai suoi vicini, una famiglia ebrea, che le ha telefonato chiedendole di levarla. Al diniego della signora Gretta, il vicino ha fatto presente la vicenda al capo di una delle comunità ebraiche della capitale, il quale ha sporto denuncia contro la signora Duisenberg per antisemitismo.
Successivamente, siccome lo sporgere denuncia non sembrava un'azione sufficiente per colpire la signora Duisenberg, si è creduto necessario coinvolgere direttamente il marito. L'incidente tra vicini è stato poi riportato alla comunità ebraica americana per chiedere che venissero prese misure politiche atte a fare dichiarare Wim Duisenberg, direttore della Banca Centrale Europea, persona non gradita negli Stati Uniti. Nel frattempo, la signora Duisenberg è stata minacciata di morte e poi alloggiata presso altro indirizzo dai servizi segreti, mentre la bandiera non sventola più dal balcone. Troppi nemici e troppo potenti. Possiamo così credere che Duisenberg è affogato nel suo salotto e poi portato ai bordi della piscina.





Abbiamo un'opportunità storica,basta uno scrollone e il sistema crolla,andate in banca e togliete i vostri soldi..........
Non ci sono soldi per tutti,ma almeno così tutti quanti conosceranno la truffa!!!!
Vediamo in quanti siamo,vediamo quanti cittadini sovrani hanno deciso di dire basta!!

"Se l'uomo vuole riprendere il volo,prima deve liberarsi dalle catene"

1 commento:

Marco Iannello ha detto...

Resta da capire come diavolo facciano le banche a fallire. Grazie al signoraggio secondario le banche commerciali non dovrebbero crollare. Non ci sto capendo molto, lo ammetto.